Il Comitato di Etica della SOI nella seduta del 1 dicembre 2013 ha esaminato l’art. 3 della legge n. 189 del 2012 (meglio conosciuta come legge Balduzzi), che ha depenalizzato la colpa lieve del medico che segue le linee guida e le buone pratiche sanitarie, ed ha adottato la seguente deliberazione: 'Secondo la giurisprudenza penale della Corte di Cassazione (con la sentenza n. 46753 del 22/11/2013) non risponde per 'colpa lieve' il medico oculista che si sia attenuto alle linee guida, soltanto quando la sua condotta configuri una ipotesi di “imperizia”. Ne consegue che saranno assoggettati ai normali criteri di colpa (sia lieve che gravi) i casi che esprimano una 'imprudenza' o una 'negligenza' del medico. Per fare un esempio: costituisce 'negligenza' o 'imprudenza' il caso in cui l'oculista somministri degli antibiotici indicati nelle specifiche linee guida ma a paziente allergico al quale il medico non ha chiesto le dovute informazioni.